giovedì 1 dicembre 2011

Kindle, kiii...?

Trattasi di un lettore di ebook, quindi NON è un tablet.
E' disponibile in Italia da poco (Xmas is comin'... ke kaso) e lo produce e vende Amazon. Dico subito che costa € 90,- in modo da far capire subito se, anche se figo ecc..., sia approcciabile o meno dalla moltitudine di straccioni che mi somigliano.

E' un pezzettino ormai che si sentono 'sti ebook ma sinceramente non molti (figuriamoci poi in Italia) credono in un futuro dove la carta fisica scompare o quantomeno viene affiancata in modo importante da fogli elettronici. La maggior parte della gente sicuramente dice (e non sto assolutamente biasimando nessuno, nonostante il mio tono) <Eh, ma vuoi mettere col fascino di avere una libreria ricca in salotto che ti guarda e ti fa ricordare quanto hai letto? O la soddisfazione di tenere il tuo tomo in mano, sentire il peso reale di ciò che ti sta entrando in testa e vedere il progresso delle pagine che aumentano a sinistra man mano che ti avvicini alla fine?...> Touchè! (o come altrimenti si scrive...)

Devo comunque notare che l'idea ebook però è rimasta e su questa hanno investito e sviluppato vari prodotti e alternative i colossi internazionali dell'elettronica e svariati nuovi produttori che portano articoli carini e low cost tipo appunto Amazon (in America comunque porta quattro alternative diverse per caratteristiche e prezzi). Quello della foto è il primo Kindle che è arrivato in Italia ed è la 4° generazione di quelli presenti in USA, un motivo ci sarà credo.
Senz'altro la maggior parte delle case puntano al fatto che le prime vendite (le più robuste) sono senz'altro figlie solo della novità e del fenomeno Ipad, che fa un sacco figo anche se prima non se ne sentiva affatto la necessità e realmente non è che abbia segnato una conquista dell'umanità...

Bhè sta stronzatina (che in America non si sa perchè ma costa $ 109,- ovvero € 80,-!!!) secondo me comunque ha del buono.
E' una buona cosa secondo me l'idea per chi con i libri ci vive, per passione o soprattutto per necessità. Mi vengono in mente subito gli studenti, dalle elementari al più alto dei dottorati e master vari, che DEVONO (e qui inizierei una furiosa polemica se penso alle superiori...) acquistare un fottio di pesanti e costosissimi libri che verranno utilizzati solo parzialmente (non ricordo di un libro di scuola che ho utilizzato dalla prima all'ultima pagina) e che, salvo la fortuna della vendita agli studenti più giovani alla fine dell'anno, resteranno a marcire sul fondo di scatoloni in cantina (come si fa a buttare via un libro!?!?).
Nel mio mondo rosa, ti compri sto lettore (o addirittura te lo da lo Stato, il Ministero dell'Istruzione), compri e installi il libro (spendendo molto molto meno, si tratta di file, diritti d'autore, e cos'altro? LA SIAE, figli di puttana!!!). I formati di testo occupano un numero ridicolo di byte di memoria (l'intera bibliografia di Stephen King occupa 103 MB)  quindi per assurdo puoi avere dal libro con "A come Anguria, B come Biscotto,..." di quando avevi 6 anni fino all'ultimo mattone di diritto del clero uzbeko di quando hai deciso di abbandonare l'Università al 13° anno fuori corso (anche se era pieno di gnocca).
Non vuoi cancellare niente e hai finito lo spazio del Kindle di 2 GB (1.400 libri)? Sei un fenomeno porca troia, comunque hai la nuvola online ovvero spazio fottutamente illimitato.

Anche sul'ebook puoi sottolineare, scrivere le note (volendo puoi condividere il tutto con il mondo), mettere segnalibri,... Si può leggere sul lettore, riprendere sul computer di casa, andarlo a sbirciare all'internet point di Amsterdam, ricollegarsi da qualsiasi affare dotato di connessione, esattamente dal punto dove ti eri fermato.
E' costruito in modo da non affaticare gli occhi, SOLO bianco e nero con uno schermo che, come se spiegato a un bimbominkia, unisce i pixel neri per le parole e li rilascia alla pagina dopo per riformarsi di conseguenza con le nuove parole. Non è uno schermo tradizionale (come quello che state fissando) e permette inoltre di risparmiare un sacco di energia (se lo usate solo per leggere dicono che una carica completa duri tipo 3 settimane). Quindi meno carta prodotta rispetto ai libri tradizionali (e problemi relativi: abbattimento di piante, inchiostri, smaltimento,...) e meno corrente richiesta rispetto a un PC o un tablet (seppure con possibilità molto diverse).

Non è touch screen, non serve e non c'è ne frega un cazzo.

Un'altra cosa che mi è piaciuta è: vuoi leggerti un libro in inglese ma temi di bloccarti se non capisci una parola essenziale? La evidenzi e chiedi al dizionario preinstallato (puoi vedere la traduzione o in alternativa la definizione in inglese). Il concetto si applica comunque anche ai lemmi nella nostra lingua madre, con ulteriore possibilità di accesso a fonti come Google e Wikipedia.

I libri effettivamente costano meno rispetto al formato tradizionale (€ 8, 6, 4,...) e sono scaricabili in 30 secondi direttamente sul lettore, senza bisogno del PC (non hai bisogno di attaccarti per software di configurazione, sincronizzazione, opzioni,... non ti serve a niente il PC). 
Molti classici hanno perso i copyright (Pirandello, D'Annunzio, Carroll, Fogazzaro,...) e sono scaricabili gratis, GRATIS SIOKAN!!!
Non sai, sei insicuro di buttare i 5 euro per il libro (che ti bevi in una pinta di bionda a ogni bar) di cui Marzullo non ha ancora parlato? Amazon ti manda la prima decina di pagine gratis e hai 30 giorni per decide se comprarlo o meno.

Bene il markettone è finito.
Penso che anche se è solo una moda, far crescere il gusto della lettura e quindi un po' di cultura, soprattutto fra i giovani e soprattutto in Italia, non può essere che una buona cosa.

E lo dice uno che non prende in mano un libro e legge da TROPPO tempo.

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